TMT Project Cargo: oltre i limiti di sagoma
Questo il principio chiave delle operazioni Project Cargo di Trieste Marine Terminal, che ieri ha aperto le porte del Molo VII ad una selezione di ospiti del settore, per illustrare le proprie potenzialità anche in un ramo, quello del carico non containerizzato su navi portacontainer, in cui l’azienda si sta distinguendo negli ultimi anni grazie ad un trend in forte crescita.
L’evento è stato il primo dedicato a una tipologia di traffico in cui TMT, concessionaria del terminal container del Porto di Trieste e leader del traffico containerizzato, sta accrescendo costantemente potenzialità e performance. “In un momento complesso, l’obiettivo è semplice: porre anche in questo campo il nostro know-how al servizio della clientela, con soluzioni tailor made sempre più sofisticate che rispondano con efficienza e competitività alle richieste sempre più personalizzate dal mercato globale” ha affermato Marco Zollia, Chief Sales & Marketing di Trieste Marine Terminal.
I partecipanti, rappresentanti di Compagnie di navigazione, spedizionieri, trasportatori e istituzioni, hanno potuto apprezzare quelli che sono i punti di forza di TMT anche in questo settore, in termini di equipment e tecnologie fino all’indiscutibile vantaggio offerto dalla posizione strategica del terminal da e verso le principali direttrici italiane e dell’Europa centro-orientale, che lo confermano punto di snodo ottimale anche per le spedizioni di project cargo.